Alan Watts e la fede

Alan Watts, filosofo e scrittore inglese del Novecento, scriveva: "L'insicurezza è il risultato dello sforzo che facciamo per essere sicuri. [...] Più cerco sicurezza meno mi sento sicuro e così proprio la mia ricerca di garanzie finsce per rivelare la mia debolezza. [...] La fede è la capacità di vivere in un mondo pieno di dubbi." Preciso prima di proseguire che per fede non intendo solo quella religiosa.

Iris

L'iris è un fiore il cui nome deriva dal termine greco "arcobaleno"; nella mitologia greca Iris era la velocissima messaggera degli dei, figlia del dio marino Taumante e della ninfa Elettra, sorella delle tre mostruose Arpie donne-uccello, che per recapitare i messaggi camminava per l'appunto lungo l'arcobaleno.
Per il ripetersi del numero tre (i petali in posizione verticale, quelli girati verso il basso, i boccioli per stelo), riconducibile alla Trinità, l'iconografia cristiana ha assunto questo fiore come simbolo di fede, di coraggio e di saggezza. In Asia orientale, l'iris era considerato un talismano contro ogni maleficio, così che veniva dipinto sull'armatura dei soldati per proteggerli dai nemici. Ritto e proteso verso il cielo, era inoltre ritenuto anche simbolo di longevità.
Assume tante varietà di colori quanto i colori dell'arcobaleno. In particolare il fiore di iris viola è considerato simbolo di sapienza; bianco di purezza; blu di fede e di speranza, mentre in Giappone rappresentava le gesta eroiche della nobiltà.
Nel linguaggio floreale l'iris è un regalo significativo per esprimere simpatia e ammirazione, confortare, incoraggiare nell’affrontare la vita e il futuro dopo le difficoltà, augurando l’arrivo di tempi migliori; è in genere destinato al laureando in quanto riflette la saggezza acquisita con gli anni di studio e la speranza che percorso di successi continuerà.